7 buone pratiche comprovate per il video marketing

Tabella dei contenuti
  1. Introduzione
  2. Definire l'obiettivo
  3. Uncino e affondatore
  4. Mantenere la semplicità, stupido
  5. Le didascalie non sono negoziabili
  6. YouTube: il Re di tutti i Re?
  7. Ottimizzazione dei motori di ricerca 
  8. Aggiunta dell'animazione
Link copiato!
90 Seconds
2 anni fa・13 min read

Per ottenere risultati ed entrare in contatto con i consumatori, seguite questi sette consigli per la creazione di video di qualità, forniti dalla piattaforma di creazione video leader a livello mondiale.

Dal primo spot televisivo, trasmesso nel 1941 per Bulova, all'avvento di TikTok e del video marketing virale, sin dalla sua nascita nel 1951, l'introduzione del video ha rappresentato un cambiamento radicale per le industrie del marketing e della pubblicità; tuttavia, in nessun altro momento le opportunità per i marchi che riescono a ottenere i giusti contenuti video sono state così significative e sostanziali come lo sono oggi.  

Come mai? Si prevede che quest'anno una persona media passerà 100 minuti al giorno a guardare video¹ - e con nove consumatori su 10 che desiderano vedere più video da parte di marchi e aziende nel 2022, le opportunità per i marchi che abbracciano questo contenuto sono illimitate². I video offrono un SEO più forte, tassi di apertura più elevati attraverso l'email marketing e lo streaming rappresenta oltre l'82% di tutto il traffico internet dei consumatori³; con risultati come questi, è fondamentale che i marchi non solo utilizzino questo mezzo come parte integrante della loro strategia, ma che lo facciano al meglio per tagliare i ponti con la confusione e ottenere i risultati desiderati. Secondo un recente studio di WordStream, coloro che lo fanno ottengono una fetta più grande della torta, con una crescita dei ricavi del 49% più veloce rispetto agli utenti che non utilizzano i video e generando il 66% in più di lead qualificati all'anno. 

90 SecondsLa prima piattaforma globale di creazione di video è la più adatta a garantire che i vostri contenuti siano ottimizzati, mirati e in grado di fornire un chiaro ROI. Lavorando con oltre 4.500 tra i più grandi marchi del mondo, in tutti i settori, sappiamo cosa funziona, cosa non funziona e come ottenere risultati con cifre pari a quelle che vedrete riflesse nel vostro bonus quando l'amministratore delegato verrà a conoscenza del vostro successo. Per iniziare, ecco alcuni consigli di best practice da seguire quest'anno per assicurarvi di produrre contenuti che cantino il successo. 

Definire l'obiettivo

Può sembrare elementare, ma è la priorità numero uno: senza una stella polare o un'idea precisa di dove state andando, qual è il vostro obiettivo e a chi vi rivolgete, il vostro video non sarà fatto su misura per ottenere il massimo effetto. Rischiate di ritrovarvi con un contenuto velleitario: il vostro obiettivo deve essere ben presente in tutto ciò che fate. 

Ad esempio, quanti anni ha il vostro spettatore target? Questo vi aiuterà a identificare come e dove consumano i video online. Dove lavora il vostro spettatore target? È una domanda fondamentale, soprattutto per le aziende B2B, perché vi aiuterà a ottimizzare il tono del vostro video e il posizionamento. Quali sono i punti dolenti dei vostri clienti? Questo permette di tenere a mente ciò che dovete dire e su cui dovete concentrarvi, soprattutto quando avete pochi minuti a disposizione. Come risolvete il problema dello spettatore target? La soluzione a questo problema servirà da struttura per il vostro video, aiutandovi a scegliere se optare per una Demo del prodotto in stile explainer, un'animazione, un Livestream o una Customer Story in stile UGC, ad esempio. 

Il vostro video deve avere uno scopo chiaro. Gli studi dimostrano che il solo fatto di avere un video sulla homepage aumenta il traffico dell'87%, quindi, come la torta al cioccolato, anche quando è cattiva è comunque buona, ma prendetevi il tempo necessario per definire la vostra visione e assicurarvi di creare il miglior contenuto possibile, un video mirato e ottimizzato al meglio per ottenere un chiaro ROI. Il 74% delle persone che guardano i video esplicativi poi acquistano il prodotto o il servizio, vale la pena di impegnarsi fin dall'inizio⁴. 

Uncino e affondatore

Qualche anno fa, la maggior parte degli esperti di video marketing affermava che un marchio aveva solo dieci secondi per catturare l'attenzione di uno spettatore prima che passasse oltre. In realtà, nell'odierna proliferazione digitale e video, è necessario catturare l'attenzione rapidamente, per la precisione entro tre secondi. 

Come il titolo di una notizia o l'oggetto di un'e-mail, la grafica, il titolo e i primi secondi dell'introduzione del vostro video devono conquistare il pubblico all'istante. Ciò non significa che si debba adottare una mentalità da clickbait, ma è necessario pensare in modo strategico e creativo a come far risaltare il proprio video. Con una libreria infinita tra cui scegliere, la tentazione per i clienti e i consumatori di continuare a scorrere è molto reale.  

Secondo Facebook, il 65% delle persone che guardano i primi tre secondi di un video lo guarderanno per almeno altri 10 secondi e, inoltre, un altro 45% guarderà altri 20 secondi di contenuto. Si tratta di un tempo considerevole per trasmettere il vostro messaggio, ma catturare l'attenzione in primo luogo è essenziale. Come fare, dunque?

Miniature

Le miniature ben riuscite⁵ tendono ad avere al loro interno una persona, un testo e un aspetto del soggetto del video. Inoltre, tendono a mescolare colori complementari e sono progettate per attirare l'attenzione. Spesso trascurate, ma sono una gemma nella cassetta degli attrezzi. 

Esprimere immediatamente il proprio punto di vista

Esistono diversi approcci, ad esempio l'uso di un rapido schizzo, di domande, di fatti o di schede... Come questo esempio di KPMG che utilizza una domanda per catturare immediatamente l'interesse.

Tono

Il tono può essere impostato in vari modi, ma viene comunicato principalmente attraverso:

  • Stile visivo - a prescindere dall'uso di animazioni, ogni marchio ha uno stile visivo unico (caratteri, colori, ecc.). Il vostro marchio deve avere uno stile identificativo che faccia capire agli spettatori che è vostro.
  • Il tono di voce - in particolare il linguaggio scelto dagli attori o dai doppiatori e lo stile con cui viene pronunciato, cioè formale o informale. Per la voce fuori campo, considerare il genere e l'accento. Ad esempio, se i valori del vostro marchio sono l'accessibilità e la connessione, prendete in considerazione l'impiego di un doppiatore con accento dello Yorkshire o della Scozia, che è stato recentemente votato come l'accento più affidabile del Regno Unito⁶.
  • Musica - il sottofondo scelto, o la sua mancanza, ha un ruolo enorme nel creare la scena.

Fate in modo che il vostro colpo d'apertura sia importante

Sollecitate immediatamente l'interesse del pubblico con un'inquadratura di apertura avvincente, accompagnata da una frase sonora. Cercate di evitare di usare una foto come immagine di apertura: è preferibile un'immagine in movimento; l'occhio umano è abile nel tenere traccia degli oggetti in movimento e quindi cattura naturalmente le menti impegnate. E con oltre quattro milioni di video caricati ogni giorno su YouTube , distinguersi è fondamentale. Prendiamo questo esempio di Primark, che ha catturato immediatamente l'attenzione grazie al suo logo in movimento, dando un tono brillante e allegro attraverso le poche note iniziali del brano di accompagnamento scelto. Se il loro logo fosse stato statico e avessero scelto una musica più soft, l'effetto non sarebbe stato lo stesso. Hanno anche utilizzato schermate in movimento che mostrano l'attenzione dei social media per continuare ad attirare l'attenzione, trasmettere la domanda e umanizzare il marchio mostrando un rapporto con i clienti. 

Mantenere la semplicità, stupido

In collaborazione con 90 Seconds, Primark è riuscita a catturare immediatamente l'attenzione dei clienti attraverso un video, con un messaggio chiaro: l'11 marzo apriranno un negozio a Chicago. Hanno mantenuto un messaggio audace, luminoso, semplice e in grado di attirare l'attenzione, senza diluirlo con un'infinità di altri messaggi sull'offerta di Primark - la sua convenienza, l'accessibilità, i prodotti disponibili, ecc... Il vostro marchio potrebbe fare 101 grandi cose, ma in realtà ben poche persone investiranno del tempo per conoscere ogni singola cosa attraverso il vostro video. Quando si producono contenuti video, la chiarezza deve essere in primo piano: nella fase di ideazione, selezionate alcuni temi/messaggi chiave che volete che il vostro spettatore percepisca e trasmettete un messaggio che risuoni. 

L'umorismo può essere uno strumento utile per comunicare le idee in modo semplice e veloce. Le persone cercano attivamente contenuti che le facciano ridere: il 71% dichiara di guardare i video sui social proprio a questo scopo⁷. Ma evitate di usare il gergo e mantenete la semplicità: se deve essere spiegato per essere divertente, è meglio evitarlo. Trasformando il tradizionale video di sicurezza in volo prima della partenza, Air New Zealand ha fatto esattamente questo con questo video umoristico, memorabile e stravagante con 90 Seconds - mescolando il formato tradizionale e iniettando umorismo per catturare l'attenzione e comunicare i valori del suo marchio, soddisfacendo al contempo un requisito richiesto dall'aviazione.   

Ogni minuto vengono caricate 300 ore di video su YouTube - non importa quante caratteristiche interessanti abbia il vostro prodotto o servizio, uno spettatore non si fermerà a guardare un video che le descrive tutte... Non quando c'è un video di un pappagallo che canta "Baby Shark" da guardare...! Mantenete la semplicità e l'intrattenimento e i vostri video funzioneranno molto meglio.

Le didascalie non sono negoziabili

Le didascalie non sono più un optional. Con il 69% dei consumatori che ora guarda i video con l'audio disattivato⁸ e l'80% delle persone più propense a guardare un video per tutta la sua durata se sono disponibili le didascalie, è chiaro che il modo preferito di consumare i video è quello di leggerli. 

Con l'85% dei video di Facebook riprodotti senza audio⁹ e il 75% di tutti i consumatori che mettono il telefono in silenzioso durante la giornata¹⁰, se i creatori di contenuti non inseriscono le didascalie nei loro video, i consumatori rischiano di perdere completamente il messaggio. 

La lettura dei contenuti aiuta anche a conservare i messaggi nella memoria. Un recente studio dell'Università della California, Berkeley, ha rilevato che la lettura di commenti è strettamente legata alla conservazione; uno studio ha definito la lettura come "il modo in cui il cervello filtra e mette a punto la marea di informazioni visive che richiedono la nostra attenzione nel mondo moderno¹¹". 

Se non si includono le didascalie, non si riesce a massimizzare il potenziale del video e si rischia di isolare gli spettatori, oltre a dover sostenere costi aggiuntivi per la riproduzione dei contenuti in altre lingue. Sottotitolando i vostri video, i marchi possono localizzare senza problemi i contenuti per un pubblico globale, il tutto in modo intuitivo attraverso il workstream di 90 Seconds in pochi minuti. Le didascalie inviano inoltre un chiaro messaggio di inclusione, consentendo ai non udenti e ai neurodiversi di comprendere e partecipare meglio ai vostri contenuti. 

Per quanto riguarda le didascalie, attenetevi al dialogo originale - non accorciate, semplificate o cambiate il linguaggio per effetto. Per chi guarda e ascolta può essere un'esperienza stridente e interrompere la comprensione se le parole sullo schermo non corrispondono al testo audio. Prestate attenzione al visual branding: assicuratevi che le didascalie siano coerenti e coese con il marchio generale, abbinando font e colori. Infine, prestate molta attenzione al tono: tutti abbiamo esperienza di incomprensioni imbarazzanti che si verificano via e-mail, quindi prestate molta attenzione alle complessità legate a qualità come il sarcasmo e l'ironia.

YouTube: il Re di tutti i Re?

TikTok, Instagram Reels? Facebook stories? Tutte piattaforme grandi e importanti da prendere in considerazione, ma mettiamola così: se YouTube fosse un Paese, sarebbe il più popolato al mondo, seguito da Cina e India con due miliardi di utenti attivi mensili¹². YouTube è davvero la piattaforma globale preferita, con un utente medio che trascorre 40 minuti al giorno su questa piattaforma tramite il proprio cellulare. L'esatta piattaforma ideale dipende dalla vostra strategia, ma a prescindere dall'obiettivo, essendo il secondo sito web più popolare al mondo (dopo Google), vi state perdendo una bella occasione se YouTube non figura tra i vostri piani di distribuzione. 

Perché? È globale: l'80% del suo pubblico si trova al di fuori degli Stati Uniti, con oltre 100 landing page localizzate su YouTube , eppure il 72% degli utenti americani di Internet visita la piattaforma. Raggiunge inoltre una diversità di spettatori senza pari, raggiungendo un numero di giovani tra i 18 e i 49 anni superiore a quello di qualsiasi altra rete televisiva via cavo negli Stati Uniti e, a differenza di altre piattaforme sociali, YouTube non registra un forte calo di età per gli utenti più anziani. Ma non è tutto occhi e niente azione: il 70% degli spettatori ha acquistato un prodotto che ha visto su YouTube. 

YouTubeI due miliardi di utenti giornalieri di guardano un miliardo di ore di contenuti video ogni giorno. Ma con 300 ore di video caricati su YouTube ogni minuto, come fare per emergere dal rumore e assicurarsi che l'algoritmo di YouTube favorisca i propri contenuti? Dopo tutto, se un albero cade nella foresta fa rumore?

Ottimizzazione dei motori di ricerca 

L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è la risposta a questo enigma ed è indispensabile che i contenuti video siano ottimizzati per gli algoritmi di YouTube e di Google. Seguendo questi consigli di best practice¹³ potrete aumentare in modo esponenziale la portata e la visibilità dei vostri video.

  • Assicuratevi che i video siano corredati di didascalie per favorire l'apparizione nell'algoritmo - un'ulteriore spinta a farlo se non siete già stati convinti dall'argomento didascalie di cui sopra!
  • Ottimizzate i metadati dei vostri file video con parole chiave correlate e con l'intento dell'utente nel titolo e nella descrizione del video.
  • Creare una sitemap video e inviarla a Google Search Console.

Detto questo, l'algoritmo di YouTube, pur essendo simile, opera con una maggiore personalizzazione rispetto a quello di Google, tenendo conto della cronologia delle ricerche e del coinvolgimento dei contenuti da parte degli utenti, oltre a fattori tradizionali come la popolarità e le parole chiave. In breve, i risultati di ricerca di due utenti non saranno gli stessi, ma ci sono molti accorgimenti che si possono adottare quando si pubblica su YouTube per ottimizzare e massimizzare i video. Innanzitutto, ricercare le parole chiave, ossia le frasi che gli utenti utilizzano per trovare contenuti simili. In secondo luogo, aggiungere parole chiave al video, ottimizzando la descrizione e i tag del video. Infine, utilizzate i timestamp per i video più lunghi, consentendo agli spettatori di saltare alle sezioni che interessano di più.

Aggiunta dell'animazione

L'animazione aggiunge un'iniezione istantanea di SEO ai contenuti. Perché? La maggior parte dei motori di ricerca privilegia i video e gli utenti li guardano più a lungo quando sono animati. Poiché le persone trascorrono circa il doppio del tempo sulle pagine con video, non sorprende che i marchi e le piattaforme che li includono abbiano circa 53 volte più probabilità di posizionarsi sulla prima pagina di Google¹⁴. Inoltre, l'aumento del traffico comporta un maggiore ROI: WordStream ha recentemente affermato che un video su una pagina di destinazione aumenta i tassi di conversione fino all'80%. 

Se la SEO e l'aumento del traffico non fossero sufficienti a convincervi, considerate il fascino universale delle animazioni: possono essere utilizzate a livello globale, sono inclusive nella loro rappresentazione e tendono a essere evergreen, invecchiando meno di altre forme di contenuto. L'animazione funziona anche per quasi tutte le esigenze di marketing, dalle storie dei clienti a questo video esplicativo prodotto da 90 Seconds per BUPA. L'uso dell'animazione nel vostro video marketing è un modo sicuro per catturare l'attenzione e il traffico allo stesso tempo. 

Il video è senza dubbio il fiore all'occhiello del vostro marketing plan, con contenuti in movimento in grado di guidare il traffico, aumentare la conversione e raggiungere il pubblico come nessun altro mezzo di marketing. In qualità di prima piattaforma globale per la creazione di video, il nostro team di 90 Seconds è in grado di aiutarvi a realizzare i migliori video della categoria, ottimizzati, pertinenti e che producano risultati, in qualsiasi parte del mondo stiate cercando di raggiungere. Inoltre, grazie al nostro team di esperti e al nostro software di video intelligence, la nostra offerta impareggiabile garantisce una partnership end-to-end senza soluzione di continuità, dalla creazione alla misurazione.

Sebbene questi consigli di best practice siano stati generalizzati per un pubblico più ampio, grazie all'esperienza maturata con oltre 4.500 tra i più grandi marchi del mondo, 90 Seconds è in grado di fornire consulenze personalizzate, dalla creazione alla curatela, per qualsiasi settore: contattateci oggi stesso per iniziare.


¹ Zenith Media: La visione di video online raggiungerà i 100 minuti al giorno nel 2021 - Zenith (zenithmedia.com)
² IAB : IAB Video Advertising Spend Report
³ Cisco: Service Provider Network and Technology Services - Cisco
Video Marketing Statistics | New Data For 2022 | Wyzowl
Video Thumbnail - Important Yet Overlooked Factor for Your Business Video (cincopa.com)
15 of the Most Trustworthy Accents in the UK Revealed (countryliving.com)
Sprout Social: L'indice Sprout Social 2018: Realign & Redefine | Sprout Social
Verizon & Publicis: Verizon Media dice che il 69% dei consumatori guarda i video senza audio (forbes.com)
Digiday: l'85% dei video di Facebook viene guardato senza audio - Digiday
¹⁰ Dan Grenberg, Sharethrough
¹¹ Come la lettura aumenta l'intelligenza emotiva e le funzioni cerebrali: I risultati di recenti studi scientifici | Open Culture
¹² Hootsuite: The Complete Guide to YouTube Marketing in 2022 (hootsuite.com)
¹³ Suggerimenti e strumenti di video marketing per aumentare il traffico - Search Engine Watch
¹⁴ Our Videos Dramatically Increased Our Visitors' Time on Page - Wistia Blog