La vittoria facile per la creazione di contenuti video non è l'intelligenza artificiale. È questo.

Tabella dei contenuti
  1. Introduzione
  2. Ordine del giorno
  3. Why AI Isn’t Ready for Full Video Content Creation
  4. Understanding productization in video
  5. The power of content pillar strategy and format pairing
  6. Esempi reali di productization in azione
  7. Final thoughts: What marketers should focus on?
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Joyce Tsang
3 months ago・5 min read

In un mondo ossessionato dall'automazione e dall'intelligenza artificiale, ai marketer viene venduto il sogno che l'intelligenza artificiale possa fare tutto, compresa la creazione di contenuti video.

Ma siamo onesti: anche se l'intelligenza artificiale può aiutare, non è ancora in grado di fornire il tipo di contenuti video strategici, autentici e scalabili di cui i marchi hanno effettivamente bisogno.

La vera vittoria?

Productization a smarter, more sustainable approach to creating video content that performs, scales, and saves your sanity.

Come persona che ha lavorato in diversi stack martech e flussi di lavoro creativi, ho visto in prima persona come inseguire l'ultima tendenza tecnologica possa portare a perdite di tempo, budget gonfiati e risultati insoddisfacenti. Questo blog è stato creato per dare un taglio netto alla pubblicità e mostrarvi cosa funziona davvero.

Ordine del giorno

  1. Perché l'intelligenza artificiale non è pronta per la creazione di contenuti video completi
    • Limitazioni degli attuali strumenti di editing video AI
    • Where AI can assist in video creation but not lead the strategy
  2. Comprendere la productization nel video marketing
    • Cosa significa productization video e perché è importante per la strategia dei contenuti
    • Who benefits most from productized video workflows especially global enterprises
  3. The power of content pillars and scalable video formats
    • Come identificare i temi di contenuto più forti per il video marketing
    • Abbinare i pilastri dei contenuti con formati video scalabili per un output coerente
  4. Esempi reali di productization in azione
    • Vantaggi strategici dei contenuti video prodotti rispetto alle soluzioni di sola IA
    • Impatto a lungo termine su ROI, coerenza del marchio e controllo creativo
  5. Riflessioni finali: quali sono le priorità dei marketer nella strategia video
    • Evitare il burnout grazie a sistemi di produzione video intelligenti

Why AI Isn’t Ready for Full Video Content Creation

While making images move with AI video tools may seem easy, cost-effective, and even exciting, the idea that artificial intelligence can autonomously produce usable, strategic video content to fill your calendar (which constantly drains your creativity, budget, and sanity) is still a stretch.

La verità è che, nonostante il clamore, l'IA presenta evidenti limiti nella creazione di contenuti video su larga scala.

Sì, abbiamo esplorato anche le immagini generate dall'intelligenza artificiale, ma la vera opportunità risiede nella creazione di contenuti autentici, basati su una storia, che siano davvero in grado di creare un legame.

I moderni strumenti video AI sono impressionanti, ma non sono autonomi. Richiedono una forte sollecitazione, una supervisione umana e una direzione creativa.

Take Genspark’s Clip Genius for example. It promises to edit any video with a single prompt and yes, it can cut highlight reels, stitch together podcast moments, and assemble gaming montages. But behind the scenes, it’s a lot of work.

La descrizione del modo in cui il fondatore stesso ha chiesto all'IA di creare un video finale mostra quanto siano necessari l'input manuale, l'iterazione e il perfezionamento. Questa è un'illustrazione perfetta dei limiti dell'IA nella creazione di contenuti video, poiché non è plug-and-play e non è certo hands-off.

Detto questo, ci sono aree in cui la produzione video assistita dall'intelligenza artificiale può brillare:

  • Voce fuori campo e montaggio: Strumenti come il co-editor AI di Descript "Underlord" semplificano la post-produzione con sottotitoli automatici, strumenti di taglio intelligenti e generazione di voci. Esplora qui.
  • Conversione audio-video: L'ultima funzione di Jupitrr consente di caricare un MP3 e di generare istantaneamente un video pronto per i social con agganci, B-roll, sottotitoli ed emoji. Vedi sotto:
  • Digital asset management: MediaValet’s AVI-powered DAM system uses face recognition to tag and organize video assets, great for large-scale content libraries. Read here.

But even with these AI video tools, the storyboard, the vibe, and most importantly, the key message you’re trying to convey still require human creativity. AI can’t yet grasp brand nuance, emotional tone, or audience psychology. And let’s not forget the uncanny valley of AI-generated faces though thankfully, they now have 10 fingers instead of 12.

È proprio per questo che i clienti dovrebbero prendere in considerazione soluzioni assistite dall'intelligenza artificiale, non l'intelligenza artificiale fai-da-te. Il valore non sta solo nella tecnologia, ma anche nello strato umano che sa come guidare, indirizzare e perfezionare il risultato. Quando si tratta di integrare i creatori di IA, questa distinzione diventa fondamentale. Non stiamo solo usando l'IA, la stiamo orchestrando.

Come content marketer e content strategist, lo capisco. Siamo sempre alla ricerca della migliore tecnologia per snellire le parti più banali e terribili del nostro lavoro meravigliosamente caotico. La tecnologia è ancora molto necessaria e, francamente, non viene esplorata abbastanza. L'intelligenza artificiale è uno strumento potente, ma affidarsi ad essa per una strategia video su larga scala è come usare un software aziendale per un foglio di calcolo di una riga. Esiste uno strumento migliore per questo lavoro: la creazione di contenuti video strutturati e scalabili.

E questo strumento è productizationun approccio strutturato e scalabile alla creazione di video che unisce la creatività umana alla tecnologia intelligente. Per saperne di più.

Understanding productization in video

Se state esplorando la tecnologia per la creazione di contenuti video, probabilmente siete un'azienda con una crescente domanda di video, il che, francamente, dovrebbe valere per tutte le aziende di oggi. Ma le organizzazioni che traggono i maggiori vantaggi dalla productization nel marketing sono le imprese con copertura regionale o globale, in particolare quelle che gestiscono un calendario editoriale che abbraccia più mercati, lingue e segmenti di pubblico.

So what exactly is productization?

La Productization nel marketing si riferisce al processo di trasformazione di un servizio creativo come la produzione video in un'offerta ripetibile, scalabile e sistematizzata. Invece di reinventare la ruota ogni volta che serve un nuovo video, si costruisce un flusso di lavoro per la creazione di contenuti video: un formato di base, una struttura collaudata e un insieme di risorse creative che possono essere adattate, localizzate e distribuite in diversi mercati con velocità e coerenza.

Non si tratta di creare un contenuto "taglia-cuci". Si tratta di creare una risorsa video di base che sia abbastanza forte da poter essere riproposta senza perdere il suo impatto. Questo approccio consente ai team di produrre contenuti video scalabili che mantengono l'integrità del marchio e soddisfano le esigenze di pubblici diversi.

Comprenderlo attraverso i flussi di lavoro di traduzione

Pensate al modo in cui le aziende si approcciavano alla traduzione prima che le piattaforme di localizzazione diventassero di uso comune. Se si aveva bisogno di un solo contenuto per un singolo pubblico, l'assunzione di un freelance o di un fornitore unico andava bene. Ma quando si iniziava ad avere bisogno di più versioni di quel contenuto per regioni, lingue o settori verticali, non ci si poteva permettere di ripartire da zero ogni volta.

Avevate bisogno di un sistema. Un flusso di lavoro. Un modo per tradurre su scala senza compromettere la qualità o la voce del marchio.

productization video funziona allo stesso modo.

If you’ve already been using translation services, that’s a clear sign you need variations of your content for different audience segments. And each segment requires something tailored not just to their taste, but simply so they can understand you. Cultural nuance, tone, format preferences, and even platform behavior all play a role.

Così, invece di produrre 10 video separati partendo da zero, si produce una versione principale, poi la si adatta per regione, per lingua, per tipo di pubblico. Si cambiano le voci fuori campo, si aggiornano le immagini, si riformula il messaggio e si regola il ritmo. Il risultato? Una suite di contenuti localizzati e specifici per il pubblico che sembra personalizzata, ma che è stata realizzata in modo efficiente attraverso un flusso di produzione video intelligente e scalabile.

The power of content pillar strategy and format pairing

Potreste pensare che non ci sia modo o utilità di productize vostri video. Ma oltre agli ovvi vantaggi di scalabilità, efficienza economica e tranquillità, c'è un vantaggio più profondo legato al content marketing:

Productization helps you maximize and propel your efforts into exponential performance.

Ecco perché:

  • Non si tratta solo di creare più contenuti, ma di costruire una strategia di contenuti ripetibile che porti risultati.
  • Siete in grado di testare formati video, messaggi e immagini scalabili in tutti i mercati e di capire cosa risuona.
  • Si crea un ciclo di feedback che migliora la risorsa principale nel tempo.
  • Riducete la fatica creativa e liberate il vostro team per concentrarsi sull'innovazione, non sulla continua reinvenzione.

Sono assolutamente d'accordo con questo punto di vista:

Pensate alle automobili: non tutti guidiamo veicoli personalizzati perché sono costosi. Eppure, quando i brand pensano ai video, spesso pensano di doverli creare su misura e reinventare ogni volta. Questo porta a preventivi costosi e a un flusso di lavoro difficile da monitorare per il ROI.

L'errore comune? Gettare la pasta contro il muro.

I content marketer più intelligenti sanno che si tratta di una strategia di contenuti a pilastri, una struttura collaudata che genera una crescita cumulativa attraverso l'apprendimento e la sperimentazione costanti. E la sperimentazione non consiste nel reinventare la ruota. Si tratta di prestare attenzione ai dettagli e di ottimizzare ciò che già funziona.

Se oggi vi chiedessi: "Quali sono i vostri contenuti che funzionano meglio?", potreste nominare una serie, un argomento o un formato. Ma è una risposta sbagliata.

The content that performs best should be your top-performing content pillar, your reliable, open-ended topic that consistently secures your branding, key message, and audience engagement.

Se abbinato ai giusti formati video scalabili, questo è il luogo in cui la sperimentazione coerente prospera e le prestazioni aumentano.

Storytelling interno ed esterno

Se avete già stabilito i vostri pilastri di contenuto e sapete qual è il più performante, il modo più semplice e rapido per aumentare esponenzialmente l'impatto è riproporre ciò che ha funzionato utilizzando una strategia di contenuto ripetibile.

Per esempio: diciamo che il vostro pilastro Expert Insights guida i vostri KPI di marketing. Ci siamo passati tutti: Gli esperti sono difficili da prenotare, non ne vedono il valore e pensano di non avere molto da dire. Improvvisamente, il vostro pilastro più efficace inizia a svanire.

Solution? Match that content pillar with a scalable video format that extends its reach and engagement. Milk the most out of that single asset. Not only does it help you justify its value, but it also builds a reference point to get the next expert interested in contributing.

Real-world examples of productization in action

Supponiamo che abbiate un singolo filmato della vostra leadership che discute delle ultime tendenze e relazioni. Lo pubblicate una volta e non c'è più. Ma con un approccio di productization video, quello stesso filmato può essere trasformato in più risorse, adatte a diversi pubblici, piattaforme e casi d'uso. È qui che diventa chiara la contrapposizione tra productization video e IA: l'IA può aiutare ad automatizzare i frammenti, ma productization offre un impatto strategico e scalabile.

Ecco come i marchi leader utilizzano productization per incrementare il ROI del video marketing, mantenendo la coerenza del marchio nelle campagne globali:

Amazon: Scaling product stories

smiling woman at Amazon event

Amazon needed localized product videos for different markets. Instead of building in-house teams, they used 90 Seconds to produce tailored content in multiple languages and formats. This approach delivered scalable ROI in video marketing, allowing Amazon to launch across global channels without compromising quality or speed.

Microsoft: Thought leadership at scale

two people sitting down looking at a laptop screen

Microsoft needed executive and partner content. With 90 Seconds, they created polished interviews and event coverage that felt intimate yet professional. The content was repurposed across blogs, social, and internal decks showcasing how video productization vs AI leads to more strategic reuse and stronger brand alignment.

Cisco: Overcoming global logistics

Cisco headquarters lobby in Singapore

Cisco needed consistent video content across 15 cities. With 90 Seconds, they avoided vendor chaos and timezone juggling. Our platform handled everything from vetting creator partners to delivery so their team could focus on strategy. The videos unified their global brand story, demonstrating how video productization can outperform fragmented AI workflows in maintaining brand consistency.

Torrens University: Transforming education

girl in front of green screen on a shoot

Torrens needed to showcase student experiences across multiple campuses. Instead of flying a crew around Australia, they tapped into 90 Seconds’ local creator network. The result? Authentic voices, fast turnaround, and content now used across admissions, social media, and internal comms focused on maximizing ROI while preserving the university’s brand tone.

PayPal: Fast turnaround, global reach

man with glasses talking to camera

PayPal had a tight deadline for a multi-region campaign. We activated our creators in-market, shot content simultaneously, and delivered final assets in under a week. The videos helped drive engagement and conversions, proving that a productized workflow delivers measurable ROI in video marketing without sacrificing speed or brand integrity.

In short, productization isn’t just a video creation model, it’s a content strategy. It’s how you scale without sacrificing quality. It’s how you stay agile without losing control. And until AI can truly understand your brand, your audience, and your goals, productization remains the smarter, more sustainable path forward.

Vantaggi strategici

  • Ripetibilità senza ripetizione Productization vi permette di costruire un formato video principale che può essere adattato a tutti i mercati, i pubblici e le campagne. Non si parte da zero ogni volta, ma si parte da zero.
  • Controllo creativo con efficienza operativa L'intelligenza artificiale può generare clip, voci fuori campo e persino edit sequenze, ma non comprende il tono del marchio, gli spunti emotivi o il messaggio strategico. Productization mantiene intatta la visione creativa, semplificando al contempo l'esecuzione.
  • Localizzazione scalabile Proprio come i flussi di lavoro di traduzione, i contenuti video prodotti possono essere localizzati in modo efficiente cambiando le voci fuori campo, le immagini e i messaggi, mantenendo l'integrità del marchio. Questo è particolarmente efficace per le aziende globali con esigenze di marketing regionale.
  • Cross-Functional Alignment A productized approach creates a shared language between marketing, creative, and operations teams. Everyone works from the same blueprint, reducing friction and accelerating delivery.

Impatto a lungo termine sul ROI e sulla coerenza del marchio

  • Higher ROI through reuse Instead of investing in one-off productions, productization lets you amortize creative costs across multiple assets. One shoot can yield dozens of variations, each tailored, each purposeful.
  • Coerenza del marchio su scala I contenuti generati dall'IA spesso mancano di fedeltà al marchio. Caratteri, colori, tono, ritmo, questi dettagli sono importanti. Productization garantisce che ogni video rifletta l'identità del vostro marchio, indipendentemente da dove e come viene distribuito.
  • Time-to-market più rapido Con un sistema di produzione in atto, potete rispondere ai cambiamenti del mercato, alle esigenze delle campagne o alle richieste interne con rapidità, senza compromettere la qualità.
  • Ottimizzazione basata sui dati Quando si costruiscono i contenuti a partire da una struttura coerente, è possibile monitorare le prestazioni delle diverse varianti, imparare cosa funziona e perfezionare l'asset principale nel tempo. Questo crea un ciclo di feedback che migliora sia la creatività che la strategia.

Final thoughts: What marketers should focus on?

Siamo onesti: gli esperti di marketing sono già molto impegnati. Tra il lancio di campagne, l'allineamento degli stakeholder, il monitoraggio delle prestazioni e la costante pressione a "fare di più con meno", l'aggiunta di un altro compito imprevedibile al mix, specialmente uno che non può essere raggruppato o razionalizzato, è una ricetta per l'esaurimento.

As highlighted in this insightful martech article here. Marketers need to be ruthless about what they don’t do. Every new tool, channel, or trend that promises efficiency but delivers complexity should be scrutinized. If it doesn’t scale, doesn’t integrate, or doesn’t align with your core strategy, it’s a distraction. This is where avoiding burnout becomes not just a wellness goal, but a strategic imperative.

Ecco perché productization video è importante.

Invece di rincorrere idee video una tantum o di dover informare ogni volta nuovi fornitori, la productization vi offre una struttura ripetibile. Sapete cosa funziona, sapete come adattarlo e sapete come misurarlo. È la base di una strategia video ad alte prestazioni, costruita per scalare, non per bloccarsi.

Ecco come productization supporta sia le prestazioni che la sanità mentale:

  • Lavoro creativo in batch in strutture scalabili che riducono l'attrito
  • Ridurre l'affaticamento decisionale lavorando con modelli e flussi di lavoro collaudati.
  • Delegare con fiducia, sapendo che il sistema darà risultati costanti.
  • Liberare spazio mentale per il pensiero strategico, l'innovazione e il coinvolgimento del pubblico.

Costruire una strategia video ripetibile e ad alte prestazioni

Whether you’re focused on thought leadership, employer branding, or external communications, the goal isn’t just to produce more content, it’s to produce better content, more consistently.

E questo non deriva solo dai colori o dai caratteri del marchio. Viene da:

  • Un formato coerente che rafforza il vostro messaggio attraverso i vari punti di contatto
  • Una strategia di contenuti che si allinei alle esigenze del pubblico
  • Un flusso di lavoro per la creazione di contenuti che supporta l'automazione del marketing e la scala

Gli strumenti di intelligenza artificiale possono aiutare, ma non sono ancora in grado di gestire questa strategia. Possono generare clip, trascrivere interviste o suggerire modifiche, ma non sono in grado di capire la voce del vostro marchio, il contesto del vostro pubblico o gli obiettivi della vostra campagna.

That’s why my bet remains firmly on video productization. It’s not just the smarter choice, it’s the sustainable one. It helps you protect your team’s energy, preserve your brand’s integrity, and build a content engine that actually performs.

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